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sabato 22 settembre 2012

PIL dell' Italia

Fino a pochi giorni fa' tutti i telegiornali aprivano con lo SPREAD, ora sembra invece tramontata la "moda" . La nuova tendenza è il PIL ( prodotto interno lordo). Infatti, il PIL non è altro che il "valore complessivo dei beni e dei servizi prodotti dal paese" o per renderla facile, si potrebbe dire la "ricchezza" prodotta dal paese. In poche parole, questo valore se è positivo, il paese cresce; se è negativo, il paese perde ricchezza. Nei testi di economia, leggiamo che se il segno negativo permane per due trimestri consecutivi, si dice che il paese è in recessione. L'Italia è in recessione. Oggi il PIL Italia tende al -2,4% a dire di Monti. Ma perché il PIL scende?
Si stanno bloccando i consumi.
Per far crescere il paese (standing rewieu), cosa dobbiamo fare ?
Come si può spendere se grazie ad addizionali, IVA, IMU e le accise della benzina, gran parte delle famiglie italiane fanno fatica ad arrivare alla terza settimana ? Infatti, stiamo assistendo all'impoverimento della classe media, zoccolo duro della nostra economia, dove trovavamo le famiglie con doppio stipendio con l'appello di "famiglie borghesi". Dobbiamo considerare che generalmente queste famiglie hanno il mutuo, e ora non hanno più 12 rate, ma per effetto tasse e come se avessero altre 2 o 3 rate. Infatti, non abbiamo ancora pagato la super-rata IMU di dicembre, che potrebbe ridurre drasticamente l'effetto delle "tredicesime" e quindi dare un ulteriore brutto colpo all'economia, a solo beneficio delle casse dello Stato . Come può riprendere a crescere l'economia, se gran parte delle risorse delle famiglie vengono assorbite dalle tasse ?
Soluzione :
Grandi opere o taglio delle tasse.
Grandi opere, lo stato potrebbe aprire grandi cantieri e quindi tutto il terziario ne trarrebbe beneficio. Ma, sappiamo anche che lo Stato non è sempre puntuale nei pagamenti (crea ulteriore indebitamento delle aziende) e molte volte non vengono correttamente spesi, grazie alle tangenti.
Taglio delle tasse, anche perché una parte sappiamo dove va' a finire. Vediamo regione Lazio, ma analoghe situazioni si sono verificate un pò dovunque. Le ricordo per diritto di cronaca certo di ometterne qualcuna ma in buona fede: Lega Nord , Margherita; REGIONI : Puglia, Lombardia, Lazio e Campania oltre a G8, acquisti di case per politici, vacanze in albergo...
Il colmo è che il "NERO" , i soldi evasi al fisco oggi sono bloccati per paura. Quindi il nero crea un doppio danno: mancato pagamento di tasse e toglie ricchezza perché non produce ricchezza al paese. Le soluzioni non producono effetti immediati ma, produrranno gli effetti nel tempo. Chi deve partire: "NOI". Chiedere gli scontrini e fatture a tutti, dolorosa perché alcuni ci ricatteranno con "ma le devo aggiungere l'iva " ma così non si evade solo l'IVA (21%) , si evade anche totalmente l'IRPEF (23% minimo fino ad un max del 45%). Il PIL lo possiamo far crescere solo se noi cambiamo.

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