«Essere Financial Advisor da sempre è stato il mio credo. Condividere con il mio Cliente, la mia disponibilità, la sicurezza, la trasparenza, la solidità e la serietà. Questo si ottiene solo se la cultura finanziaria viene condivisa e vissuta con il mio Cliente. Aiutami ad aiutarti.»

giovedì 12 settembre 2013

REDDITOMETRO AL VIA

- Dall'Agenzia delle Entrate sono pronte a partire 35mila lettere per contribuenti che nel 2010 hanno presentato una dichiarazione dei redditi con troppe incongruenze. Ma se il Fisco chiama quali sono i documenti da presentare? Ecco l’elenco de Il Sole 24 Ore.

1. Acquisto e spese per la casa
Il titolo di proprietà e le spese tracciabili possono costituire un argomentazione richiesta dal Fisco. Meglio allora tenere da parte il rogito e tutte le altre “carte” utili per dimostrarne l'acquisto. Anche se uno degli altri elementi-spia della capacità contributiva potrebbe essere rappresentato dalle spese per le case. Quali? Per esempio quelle per la ristrutturazione o per il risparmio energetico per le quali l'amministrazione finanziaria può "intercettare" le cifre portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi.
2. Auto, moto e altri mezzi di trasporto
Tipo di alimentazione, cavalli fiscali, anno di immatricolazione, eventuali rate di leasing e periodo di possesso. Elementi validi sia per gli autoveicoli posseduti, sia per minicar, caravan, moto, aerei ed elicotteri da turismo, navi e imbarcazioni. Contratto d'acquisto o di leasing, libretto di circolazione, altre spese di manutenzione in qualche modo tracciabili e riconducibili a chi le ha effettivamente sostenute.
3. Assicurazioni e contributi
Sottoscrizione di polizze e versamento di premi e versamento di contributi (obbligatori, volontari, previdenza complementare). Naturalmente per quanto riguarda i contributi possono essere chiamati in causa anche quelli versati alla colf.
4. Investimenti
Meglio tenersi pronti a presentare ed eventualmente a giustificare il reddito di provenienza se non derivasse da quello guadagnato nell'anno per gli investimenti effettuati. Naturalmente il Fisco dovrà tenere conto dei disinvestimenti effettuati nell'anno e nei quattro precedenti.
5. Estratti conto
Conservare e archiviare gli estratti conto può essere utile. Si possono utilizzare anche i sistemi di estratto conto online che consentono di avere i documenti sempre a portata di mano e di poter dimostrare le somme in entrata e in uscita. Il discorso è particolarmente importante soprattutto per quei redditi che derivano da disinvestimenti o che sono tassati alla fonte, che non transitano in dichiarazione dei redditi e su cui il contribuente può avere l'esigenza di attestare la disponibilità
6. Documentazione per i familiari conviventi
La documentazione utile a dimostrare l'allineamento tra redditi e spese potrebbe riguardare non solo il singolo contribuente convocato ma dovrebbe estendersi a tutti i componenti del nucleo familiare convivente.
7. Finanziamenti
Potrebbero essere richieste anche le dimostrazioni di finanziamenti effettuati a società. Anche in questo caso gli atti dispositivi, i versamernti e i bonifici potrebbero diventare decisivi per provare le movimentazioni eseguite.
8. Solo documentazione vera
Attenzione a presentare solo dichiarazioni e documentazione vera. Il decreto salva-Italia di fine 2011 ha previsto che chi esibisce o trasmette atti o documenti falsi in tutto o in parte oppure fornisce dati e notizie non rispondenti al vero è punito anche penalmente.

0 commenti:

Posta un commento