«Essere Financial Advisor da sempre è stato il mio credo. Condividere con il mio Cliente, la mia disponibilità, la sicurezza, la trasparenza, la solidità e la serietà. Questo si ottiene solo se la cultura finanziaria viene condivisa e vissuta con il mio Cliente. Aiutami ad aiutarti.»

giovedì 8 novembre 2012

OAM la farsa continua...

La confusione continua.
La chiave per uscirne (forse qualcuno ha capito) è la conversione in legge del decreto sulla crescita voluto dal governo presieduto da Mario Monti
Forse stanno per fare il passo indietro, che io avevo auspicato nell'articolo del 6 novembre la stanno trovando.
- La via d’uscita dall’Oam e dall’obbligo di iscriversi nell’elenco degli agenti in attività finanziaria ha finalmente un nome: decreto Crescita.

Dalla riunione della commissione Finanze del Senato di martedì, infatti, è emerso che il testo di conversione in legge del decreto "potrebbe" contenere un passaggio secondo cui: "non costituisce esercizio di agenzia in attività finanziaria la promozione e il collocamento di contratti relativi alla concessione di finanziamenti o alla prestazione di servizi di pagamento da parte dei promotori finanziari".

Se così fosse, verrebbe meno per tutti i promotori finanziari l'obbligo di iscriversi al "terzo" albo tenuto dall'Oam.

Prima dell’entrata in vigore del secondo correttivo al decreto legislativo 141 del 2010, il quale rimodella le professioni del credito, stanno cercando un
correttivo che, allo stato attuale, prevede l’obbligo di iscrizione all'OAM.
In commissione, la senatrice Maria Ida Germontani, del Terzo Polo, ha chiesto al relatore del testo di conversione del decreto legge 179 del 18 ottobre 2012, recante “ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, di inserire un’osservazione volta a chiarire che i promotori finanziari non sono tenuti all’iscrizione nel nuovo elenco degli agenti in attività finanziaria.

Anche se l'argomento non è presente nell'agenda, la senatrice ha fatto presente che ritiene opportuna "una specifica sottolineatura, considerata la sua rilevanza”. Il senatore Rosario Giorgio Costa del Pdl - autore, insieme con i colleghi Germontani, Maria Leddi del Pd ed Elio Lannutti dell’Idv, dell’interrogazione al ministero dell’Economia - si è detto d’accordo.
Sarà da seguire, a questo punto, tutto l’iter della "commedia" per la conversione del decreto legge.

Facendo il corso "assoreti" che rilascia l'attestato propedeutico all'iscrizione, se ne rendo conto chiunque.

Tempo e risorse economiche gettate al vento.

0 commenti:

Posta un commento